la rosa tatuata

 

Nicola BRUNO
Basso;

Massimiliano DI FRAIA
Batteria;

Massimo OLIVIERI
Chitarra elettrica, slide;

Giorgio RAVERA
Voce, chitarre;

Filippo SARTI
Saxofono, percussioni, cori

 

la rosa tatuata
nicola bruno

Nicola BRUNO
http://www.myspace.com/nicolabruno

Inizia a suonare il basso elettrico all'eta di tredici anni. Dopo aver conseguito come privatista la licenza di teoria e solfeggio presso il conservatorio N.Paganini di Genova, segue il corso di contrabbasso presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria. Dal 2005 suona nella Rosa Tatuata. Inoltre:
- Suona il basso ed è uno degli autori nella Nuova Compagnia Instabile, gruppo formatosi nel 2003, con cui ha registrato due dischi inediti ("NCI", anno2004 e "Flaco", anno2007 ed.Keep Hold).
- Collabora come concertista dal vivo con diverse formazioni bandistiche e orchestrali del piemonte e della liguria.
- Suona il basso nei Soul'd'out Gruppo funky blues formatosi nel 2007.
- Collabora come turnista in studio e autore di brani inediti con lo "Stop Music Studio" di S.Giuliano Vecchio (AL).
- Collabora come concertista dal vivo con diverse formazioni bandistiche e orchestrali del Piemonte e della Liguria.
- Dal 2008 suona nel trio Mamasuya, gruppo di lavoro con alla base un progetto di inediti.
– dal 2009 fa parte della CDM orchestra
- E' docente nella scuola di musica "Laboratorio Musicale Genovese" (GE) e nell'accademia musicale L.Perosi (Tortona AL).

E' tra i tre più bravi bassisti emergenti in Europa, arrivato secondo alla settima edizione dell’Euro Bass Day, manifestazione europea del basso elettrico che si tiene ogni anno a Verona

Massi Di Fraia

Massimiliano DI FRAIA
http://www.myspace.com/massidifraia

Batterista genovese, inizia a suonare da autodidatta in diverse formazioni cittadine genovesi. Nel 1992 partecipa alla nascita del gruppo "La Rosa Tatuata", con cui intraprende una fitta attività live e di studio. Nel corso di questi anni collabora con altri gruppi del panorama genovese e piemontese e studia con i maestri Gianni Branca e Massimo Sarpero, avvalendosi nel contempo dei preziosi consigli di Massimo Serra (treves blues band). Dal 2005 insegna batteria presso il Laboratorio musicale genovese di cui è Presidente, e presso l'Accademia Gabriel Faurè


Massimo OLIVIERI
http://www.myspace.com/maxolivieri

Il Blues è forse il genere che più ha influenzato la sua “vita di chitarrista” e non solo. Ha bene stampato nella mente ciò che diceva il grande Big Bill Broonzy “Il Blues è un fatto naturale: se non lo vivi vuol dire che non lo hai”.
Oltre alla chitarra ne La Rosa Tatuata, suona in altre tre band:
- TOO TIRED: È la sua “storica” band, nata come formazione elettrica, dove per anni sono state suonate cover rock (Steve Earle, Bob Seger, ecc..) e Blues (Albert Collins, B.B.King, ecc…); negli ultimi tempi il baricentro della band si è spostato verso suoni più acustici dai sapori Folk e Country, “Johnny Cash mi ha rapito l’anima…”.
-SOUL’D’OUT: Quartetto funky-blues di pazzoidi, nato nel 2007, dove vengono miscelati Rock, Blues e Funk con una bella dose di sana improvvisazione.
-NUOVA COMPAGNIA INSTABILE: Band con all’attivo due album di brani originali cantati in italiano ma con musiche che cercano di fondere insieme la tradizione europea con quella intercontinentale. Attualmente è in fase di realizzazione il loro terzo album.


Joe Ravera

Giorgio RAVERA
http://www.myspace.com/giorgioravera

Classe 1971. Chitarrista storico della Rosa Tatuata nella quale milita ancora oggi come autore e cantante. Docente di chitarra Rock/Blues presso l' Accademia Musicale Gabriel Fauré e il Laboratorio Musicale Genovese di cui è uno dei fondatori. Autore, compositore, arrangiatore e produttore.

Ha prodotto gli album "Passaggi" e "Santi e Delinquenti" di Andrea Sigona, "Canzoni di schiena" di Paolo Bonfanti e il primo album solista di Andrea Marti "Traditional Man".

Tra gli artisti con cui ha collaborato in studio: Massimo Bubola, Vittorio De Scalzi, Jono Manson, David James, Roy Rogers (chitarrista e produttore di John Lee Hooker).

I suoi testi sono citati nel Grande Dizionario della Musica Italiana di Dario Salvatori (ed. Rizzoli).





 

Filippo SartiFilippo SARTI
Classe 1958. A quattordici anni, folgorato da Ian Anderson dei Jethro Tull, inizia a suonare il flauto traverso. Dopo alcuni anni compra un vecchio sassofono e inizia a prendere lezioni, iniziando a suonare e cantare a metà anni ’80 con il gruppo “Il grande blek”, molto attivo a Genova dal 1988 sino al 1994. Proprio nel 1994 entra ne La Rosa Tatuata, continuando parallelamente a coltivare il vizio di cantare nei Radio Days, cover band in attività fino al 2004, coinvolgendo prima gli ex "Grande Blek", e poi alcuni degli stessi componenti de La Rosa Tatuata.

Alterna tuttora l'attività musicale con quella di speaker radio, e fa parte degli irresponsabili fondatori del programma radiofonico "ondestorte" molto popolare dagli anni '80 ed ancora in corso.

Attualmente milita caparbiamente solo ne La Rosa Tatuata, dove suona il sax tenore, piccole percussioni, e grida nei cori.