Demo Tape - 1995
(non commercializzato)

Dopo il gradito mini-cd d’esordio dello scorso anno: “Prigionieri del rock’n’roll“, l’ensemble genovese capitanato da Max Parodi è tornato al lavoro ; proprio in questi giorni, con la produzione di Paolo Bonfanti, sta lanciando le basi per la registrazione del nuovo album.

Abbiamo avuto modo di ascoltare in anteprima un demo con quattro nuove tracce e dobbiamo dire, in tutta onestà, che sono stati fatti passi avanti; c’è un suono più compatto e maturo.

Abbandonando in parte le influenze che avevano caratterizzato il debutto, la nuove canzoni potrebbero offrire ai ragazzi l’opportunità di fare il grande salto. Le potenzialità ci sono, eccome ! “Al centro del temporale“ è un brano energico ed intrigante, con un indovinato uso degli strumenti e liriche barricadiere che non si arrendono, ma che invitano ad andare avanti perché c’è ancora qualcosa da fare “… non più in ginocchio, ma in piedi…” o “ Tangeri “ nel quale si respirano umori rock alla Artur Rimbaud .

“Vento di sale“ è una garbata ballata che ci affascina con la sua melodia; con una fisarmonica sullo sfondo a dare colore all’insieme sarebbe perfetta. Se ben supportata “ Storie di paese “, un potenziale hit, potrebbe avere un buon air-play sulle varie emittenti radiofoniche. Song trascinante e liberatoria, non ha nulla da invidiare ai vari Ligabue & company.

State in campana, potremmo trovarci di fronte a una avvenente rivelazione e sorprendere ancora una volta …prigionieri del rock’n’roll.

[da "Buscadero" n.178 marzo 1997]